Per chi stesse pensando di creare delle siepi o delle aiuole fiorite, molto colorate anche d’inverno, la piracanta è senz’altro una scelta azzeccata. Questo arbusto di origine cinese, appartenente alla famiglia delle Rosacee, non è mai spoglio e per questo è molto utilizzato a scopo ornamentale. D’estate produce un’abbondante fioritura a mazzetti: i fiori sono bianchi o color crema, simili a quelli del biancospino. Durante la stagione fredda invece si ricopre di una grande quantità di frutti, consistenti in lucenti bacche gialle, rosse o arancioni. Senza contare che queste piante da giardino formano dei piccoli cespugli che solitamente non superano i 5 metri di altezza quindi sono facili da controllare e, dal momento che sono ricoperti di spine (non a caso il nome piracanta significa di “spina di fuoco”), se collocati lungo il confine della proprietà rappresentano nello stesso tempo un ottimo deterrente per i malintenzionati.
Risulta essere possibile scegliere tra circa dieci varietà di queste piante ornamentali tra le quali la più diffusa è senz’altro la piracanta coccinea, perfetta per creare siepi o arricchire muri e pergolati. I frutti, sulle tonalità del giallo e del rosso vivace, sono davvero molto belli e rappresentano oltretutto un ghiotto spuntino per merli e altri uccelli. Le piante andrebbero piantate a fine inverno in pieno sole o a mezz’ombra e prediligono climi non troppo rigidi. Il terreno dovrà essere sciolto e ben drenato. È possibile inoltre utilizzarle per creare in modo semplice dei bonsai: gli stili più indicati sono l’eretto, l’inclinato, il prostrato, quello a cascata e su roccia. Tutte le varietà di piracanta sono infatti robuste e semplici da educare e possono essere fatte crescere anche come esemplari a tronco singolo, come arbusto o piccolo albero.