Rappresenta la base del make-up, una sorta di barriera uniformante, che ci consente di avere un’incarnato omogeneo e luminoso, camuffando imperfezioni della pelle come brufoletti, macchie e rughe. Parliamo del fondotinta, che in commercio è presente in 3 versioni: liquido, compatto o in polvere libera. Ma come fare per scegliere quello che più si adatta alle nostre esigenze? Non è così semplice come sembra, centrare il colore giusto e molte volte, ci ritroviamo a casa, una volta acquistato il prodotto, di fronte ad una tonalità troppo scura o eccessivamente chiara, che poco ha a che fare con la carnagione naturale della nostra pelle.
I make up artist consigliano di provare in profumeria, spalmando una goccia di prodotto direttamente sul viso. Quindi è sbagliato farlo, come si usa in genere, sul dorso della mano o sul polso. L’ideale è stenderlo sulla zona della mascella o del mento, per capire se c’è un eventuale distacco tra l’area del viso e quella del collo. Bisogna inoltre sapere che il colore del fondotinta va scelto in base al sottotono della nostra pelle che può essere rosato, giallo oppure olivastro. Ricordate un elemento fondamentale: il fondotinta ha solo lo scopo di ricompattare la texture della pelle e uniformarne il colorito. Non quello di alterare il tono dell’incarnato. Per dettagli sui vari tipi di prodotti è possibile fare riferimento al sito Fondotinta.net.
Molte donne sono infatti convinte che grazie al fondotinta sia possibile, schiarire o scurire la pelle, soprattutto le patite della tintarella. Niente di più errato, perchè in questo modo si ottiene solo un risultato goffo e artificiale. Consideriamo anche un altro fattore importante: il fondotinta può assumere un colore diverso, sulle varie zone del viso: sulla zona occhi può risultare più chiaro, perchè questa area è più esposta alla luce solare, mentre su quella del mento e delle mascelle, può risultare più scuro perchè sono zone più in ombra.
La cosa migliore è cercare di selezionare al meglio i prodotti, fino a quando non si riesce a scovare la nuance intermedia che si amalgama perfettamente a tutto il viso. Passiamo all’argomento stesura e applicazione. Il fondotinta può essere applicato con le mani, ma le tecniche migliori sono quelle che ricorrono alla spugnetta o al pennello. Soprattutto nel secondo caso, ci troviamo di fronte ad una metodica professionale, che ci consente di distribuire al meglio il prodotto, scaldando l’incarnato e rendendolo omogeneo e uniforme.
In commercio possiamo trovare 2 tipi di pennelli da fondotinta, quello con setole a forma conica, il cosiddetto “duo fibre” e quello a setole piatte. Per quanto riguarda la stesura dei fondotinta in polvere, possono essere utilizzate sia pennelli a setole naturali che spugnette specifiche. Risulta essere importante, fissare la nostra base, costituita da fondotinta e correttore, con uno strato leggero di cipria trasparente, che ci consente di prolungare nel tempo la durata del trucco.