Agli occhi di una persona poco esperta i materassi sembrano tutti uguali, con caratteristiche più o meno simili, ma in realtà non è assolutamente così; sul mercato esistono diversi tipi di materassi, dai modelli a molle a quelli in lattice, dal memory foam a quelli a molle indipendenti. Ecco un breve specchietto per orientarsi meglio all’acquisto del prodotto più adatto alle proprie esigenze.
Materassi in espanso
I materassi in espanso sono prodotti con poliuretano, polimeri che si ottengono grazie alla reazione di due componenti principali, poliolo e isocianato, e altri componenti selezionati con attenzione. Grazie all’innovazione tecnologica da sempre presente in questo settore si è riusciti a creare dei materassi in poliuretano sempre più eco – compatibili e questo perché come agente espandente viene utilizzata l’acqua. I polimeri sono delle macromolecole che hanno al loro interno tanti altri gruppi molecolari uniti a catena; più la cellula è aperta più il prodotto è elastico e maggiore è il riciclo d’aria all’interno. Queste sostanze rendono il materasso molto flessibile, resistente e indeformabile e ideale sia per climi caldi che freddi, in quanto buon isolante.
Il poliuretano a base d’acqua
Il poliuretano è una sostanza dai diversi pregi, quali la flessibilità, la traspirabilità, la durata nel tempo, l’indeformabilità, e tutte queste caratteristiche, insieme alla sua portata ecologica, lo rendono un ottimo materiale per materassi comodi e indistruttibili.
Materassi in viscoelastico
Negli ultimi anni la sostanza che ha preso piede presso i produttori di materassi è il memory foam, una materiale particolarmente apprezzato per la sua capacità di flessibilità e adattamento alle forme del corpo umano, come spiegato più nel dettaglio in questa guida di Roberto Marino. La sua composizione a celle molto simile alle spugne naturali la rende un prodotto molto igienico perché è in grado di disperdere calore e umidità mantenendo allo stesso tempo una temperatura ideale del corpo.