Le piante da frutto, su un balcone, sono molto belle a vedersi, decorative e in più possono, una volta che i frutti sono arrivati a maturazione, fornire frutta buona e saporita, logicamente in piccole quantità. In commercio ci sono anche degli alberi da frutto che si mantengono piccoli e che sono meno ingombranti e più facili da coltivare in spazi ristretti.
Se vuoi tenere degli alberi da frutto sul tuo balcone scegli degli alberelli nani di pesco, o susino (qualità Claudia dorata), o di pero, il tuo venditore di fiori e piante di fiducia potrà consigliarti le piante migliori e altre specie nane. Un esempio è il melograno, relativamente a cui è possibile leggere questo articolo sul sito Coltivazione.net.
Le piante nane sono più facili da gestire in spazi ridotti e sono meno bisognose di cure rispetto a quelle normali che, invece, per restare piccole, hanno bisogno di cimature frequenti per mantenere una forma adatta a stare in vaso.
Scegli un balcone molto soleggiato, posiziona i vasi con dentro i tuoi alberelli da frutto possibilmente al riparo da venti troppo freddi.
Il balcone, inoltre, dovrebbe essere a cielo aperto e non avere copertura di terrazzo, questo per permettere agli alberelli di essere bagnati dalla pioggia e dalla rugiada in modo naturale.
Scegli vasi grandi e metti gli alberelli a dimora in terriccio composto da un misto di sabbia di fiume, terra da giardino e fertilizzante organico (letamino o stallatico).
Durante la primavera e l’estate, concima le tue piante regolarmente (circa una volta al mese) somministrando loro del fertilizzante, a questo proposito chiedi al consorzio (o al tuo rivenditore di fiori e piante di fiducia) di darti del fertilizzante adatto alle specie che hai scelto di coltivare.