Siete appassionati della natura? Abitate in un condominio con spazi ristretti e non avete un angolo dove poter mettere un vasetto con dei fiori? Ciò che vi occorre è un robusto e simpatico portavaso da agganciare alla ringhiera. Creando l’incastro adatto eviteremo di fare buchi, murature e quant’altro per l’istallazione, avendo anche la possibilità di poterlo rimuovere e cambiare posizione ogni quando se ne presenta l’occasione.
Robusto non vuol dire per forza pesante. Useremo delle piattine di ferro e con alcune gocce di saldatura saranno in grado di reggere anche i vasetti piu’ pesanti. In seguito faremo il confronto dei prezzi, ma come immaginerete già, basteranno pochi euro per un manufatto artigianale, ma ciò che più importa è che siete liberi di decorarlo come più preferite.
Occorrente
Per realizzare questo portavaso avrete bisogno di materiali e attrezzature diverse come
PIATTINA DI FERRO 3 X 10 MM
PIATTINA IN FERRO 250 X 4 MM
METRO
SALDATRICE: compresa di elettrodi e maschera
SMERIGLIATORE ANGOLARE: con disco da taglio e disco per molare le sbavature
MARTELLO: per piegare il ferro e per far saltare le scorie della saldatrice.
SPAZZOLA DI FERRO
ANTIRUGGINE, ACQUARAGGIA E SMALTO: con pennello
Procedimento
Solitamente in commercio si trovano delle fioriere di forma rettangolare ove è possibile mettere sia un vaso rettangolare grande oppure due vasi più piccoli. Se non avete un’idea precisa per le misure potete prendere ad esempio queste che vi proponiamo che sono quelle più utilizzate, altrimenti potete scegliere voi le misure in base al tipo di vaso che possedete, spesso si trovano vasi fuorimisura e quindi non adattabili ai soliti standard. Bene, da oggi potete realizzate dei porta vasi fai da te con le caratteristiche che più vi aggradano.
Cominciamo creando con la piattina più piccola un rettangolo di 20 per 50 cm, sarà sufficiente per contenere o un vaso rettangolare grande o tre piccoli da 25 centimetri di diametro. Per realizzare questo rettangolo possiamo tagliare i quattro pezzi per poi saldarli ad angolo retto. Oppure vi consigliamo un’altra soluzione più semplice e che dia meno impatto. Invece che tagliare i pezzi potete curvare un unico pezzo di piattina in modo da non creare degli spigoli vivi, per fare ciò aiutatevi con una morsa da tavolo. Dopo averla fissata piegatela manualmente, non vi verrà difficile perchè questo spessore è facilmente piegabile. Evitate di fare saldature proprio nella curvatura, cercate di farla venire lungo uno dei lati, preferibilmente su quello posteriore in modo che non si veda e vi venga più facile rifinire la saldatura con lo smerigliatore. Prima di saldarla tagliate il superfluo segnando prima con un gessetto il taglio.
La piattina più spessa ci servirà a realizzare i due sostegni principali che terranno la fioriera agganciata alla ringhiera. Per piegarlo usate sempre la morsa da tavolo e il mazzotto, questo è molto più spesso da piegare manualmente, quindi battetelo fino a creare una linea a serpentina. Fate una prima piega a 15 centimetri da un’estremità, successivamente un’altra piega a 20 centimetri e poi una nuovamente a 20cm ma cambiando senso alla piega. Tutte le piegature saranno a 90°, l’ultima di cui parlavo avrà la profondità dello spessore della vostra ringhiera, da 2,5 a 5 o 6 cm, dopo aver deciso piegatela nuovamente. Nella seconda foto ecco il risultato.
Adesso dall’ultima piega lasciate minimo 5 cm e tagliatela, per sapere come utilizzare uno smerigliatore angolare clicca qui. Ripetete questi passaggi una seconda volta ed ecco il risultato, il perimetro e i sostegni pronti per essere saldati.
Per la saldatura procederemo come segue, per saperne di più su come eseguire una saldatura in sicurezza clicca qui. Accostate la cornice rettangolare ai sostegni e teneteli fermi con un morsetto a scatto in modo che durante la saldatura non ci sia il rischio di sbagliare angolazioni. I sostegni devono essere posizionati perfettamente paralleli, distanziati 30 cm e il rettangolo andrà posizionato a 15 cm di altezza, proprio a livello con il primo dai tagli orizzontali dei sostegni. Fate attenzione durante la saldatura a non fondere la piattina più piccola; quando si saldano due pezzi di diversa dimensione, quello più sottile tenderà a fondersi prima. Quindi non intervenite nello stesso punto ma date dei piccoli tocchi di saldatura che basteranno per tenere insieme i pezzi. Con l’esperienza capite da voi i tempi e l’intensità da usare durante le saldature.
Adesso bisogna creare l’appoggio per il vaso. Saldate almeno 2 o massimo 3 tondini da 30 cm o se non li avete potete usare la stessa piattina, ma il tondino ha una resistenza maggiore alla piegatura quindi può sopportare maggiore peso.
Tra i due sostegni abbiamo creato l’appoggio per i vasi, ma frontalmente possiamo applicare un decoro, comprato pronto o realizzato da voi. Noi, per rimanere in tema, abbiamo creato un fiore stilizzato in maniera semplicissima, ecco come abbiamo fatto. Prendete 30 cm di piattina piccola e create una U molto allungata, dopo piegate le estremità verso l’esterno come nelle foto. Successivamente create una V molto allargata con le estremità arrotondate e fatele combaciare con le estremità della U. Dopo aver tagliato il superfluo potete saldare i due pezzi e successivamente rifinite con lo smerigliatore.
Adesso tagliate due pezzi uguali di piattina, bastano 40 cm. Dopo aver smerigliato le estremità curvatele a S aiutandovi con la morsa. Smerigliate le estremità prima di curvare i pezzi, dopo vi risulterà difficile. Ed ecco i pezzi che comporranno il disegno.
Per saldare i pezzi al resto dell’opera mettete la fioriera poggiata ad un piano frontalmente e sistemate il decoro al suo posto. Ogni pezzo deve avere almeno due punti di contatto per poter stare completamente immobile. Dato che la piattina messa di profilo sarà più alta rispetto al resto, se volete lasciarla più sporgente verso l’esterno mettete degli spessori sotto la fioriera in modo che tutto corrisponda ai vostri gusti. Da sotto il fiore fate partire un pezzo di piattina per fare lo stelo che raggiunga i sostegni centrali, dopo di che saldate il tutto. Dato che tutto questo ha solo una funzione decorativa e non dovrà sorreggere molto peso potete anche fermarli con alcune gocce di saldatura per evitare di fondere tutto. Quando saldate poggiatevi su un materiale refrattario o su un pavimento di cemento, non fatelo sui pavimenti di casa perchè le gocce di saldatura li macchierebbero.
Dopo avere saldato rifinite tutto con lo smerigliatore o delle lime per metallo. Nei punti dove non arriverete con lo smerigliatore potete usare la spazzola di ferro, l’importante è che fate saltare le scorie di saldatura, perchè quando andrete a verniciare l’opera finita, la scoria crea una crosta non impermeabile e alla prima pioggia si staccherà e lascerà scoperta la saldatura, arrugginendosi rischierà di staccarsi.
Dopo avere passato l’antiruggine e lo smalto è pronta per essere utilizzata. Come vedete nell’esempio al posto del fiore c’è un decoro molto semplice con un una lunga S. Sbizzarritevi con la fantasia e create tutto quello che la vostra mente immagina.
Come avete potuto dedurre dalla nostra guida realizzare una fioriera è un’operazione non troppo semplice ma che può dare libero sfogo alla vostra fantasia. Per realizzare questa fioriera abbiamo speso 4€ , se avreste acquistato un simile oggetto in un qualsiasi centro commerciale o mercatino avreste speso circa 20 euro.