In questa guida spieghiamo come coltivare un anturio.
Queste piante amano stare in zone molto luminose, ma mai ai raggi solari diretti. Inoltre devono essere coltivate assolutamente in appartamento visto che temono il freddo e si sviluppano ancor meglio se stanno ad una temperatura superiore ai quindici gradi; infatti in natura vivono in zone dove la minima notturna è superiore ai dieci gradi.
Occorre innaffiare regolarmente l’anturio, e sempre quando vedete che il terreno non è più umido. Per favorirne la crescita è bene vaporizzare dell’acqua distillata sulle foglie. Nel periodo che va da marzo a ottobre, somministrate ogni quindici o venti giorni del concime per piante fiorite diluito in acqua. In primavera irrigate l’anturio una volta a settimana, per poi diminuire ad una volta al mese in inverno.
Utilizzate un terriccio ben drenato costituito da corteccia tritata, foglie e torba. Occorre rinvasare ogni due o tre anni in un contenitore poco più grande del precedente. Se volete moltiplicare questa pianta, potete farlo per talea apicale o per seme in estate-autunno. L’anturio soffre di attacchi di cocciniglia e afidi e le foglie sono spesso soggette a ruggine e ticchiolatura.